Fior di loto ardente

Nel caldo abbraccio dell'estate, in una remota città della Cina, sospesa tra il cielo e la terra, si nascondeva un mistero avvolto da un'aura di sensualità e passione. Un giorno in cui l'aria era carica di elettricità e i cuori battevano all'unisono con il ritmo della città. In quel luogo incantato, incontrai Lei, la mia Musa, una creatura eterea dai capelli corvini e gli occhi che brillavano come stelle nel buio della notte. La chiamavo Fior di Loto, poiché la sua bellezza era così pura e delicata da ricordare i petali di un fiore che si schiudevano all'alba. La nostra storia d'amore si intrecciò tra i vicoli tortuosi e i templi millenari di quella città galleggiante, dove ogni angolo raccontava storie di amanti perduti e desideri inespressi.I nostri incontri segreti si svolgevano nella quiete di un giardino nascosto, dove il profumo dei fiori si mescolava all'ebbrezza dei nostri baci. Ma la passione che ci avvolgeva era minacciata dall'ombra di un traditore, un uomo che conosceva i nostri segreti e cercava di separarci. Si chiamava Lupo Solitario, un soprannome che aveva guadagnato per la sua abilità nel manipolare le persone e i loro sentimenti.

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CHI HA PAURA DEI CAPELLI?
Agnese soffre di tricofobia, la paura irrazionale di capelli e peli. La sua vita viene sconvolta da una serie di avvenimenti, disgustosi e macabri, che la conducono in un vortice di paranoia e delirio. Scopri Tricofobia, l'innovativo horror scritto da Ramsis D. Bentivoglio. Disponibile in ebook e cartaceo entrambi arricchiti con 25 illustrazioni.

Decisi di punire Lupo Solitario e la sua amante, una donna dai capelli di fuoco che aveva tradito la sua fiducia. Con un piano audace, li condussi in un onirismo di piaceri proibiti, dove i loro desideri più oscuri si sarebbero scontrati con le loro paure più profonde. Li legai a un albero millenario, mentre la mia Musa osservava con occhi pieni di vendetta. Con un sorriso malizioso, versai su di loro i liquidi del godimento, un elisir che avrebbe risvegliato in loro sensazioni mai provate prima. Le loro anime si fusero in un abbraccio disperato, incapaci di resistere alla potenza del piacere. Ma la mia Musa non era immune a quel potere. Nel vederli perduti nel vortice dei sensi, il suo cuore si riempì di gelosia e desiderio. Mi avvicinai a lei, prendendola tra le braccia e facendole dono di un bacio appassionato. In quel momento, il mondo intorno a noi svanì, lasciando spazio solo alla nostra unione. La notte si trasformò in un'orgia di emozioni, mentre i corpi si muovevano all'unisono, danzando al ritmo della passione. Il piacere ci travolse, portandoci ad un’estasi inimmaginabile. E fu così che il mistero della città galleggiante si svelò in tutta la sua magnificenza. In quel momento di pura connessione, la città si rivelò per ciò che era veramente: un luogo dove i desideri si realizzavano e i sogni prendevano vita. Il nostro amore, così intenso e passionale, si consumò fino all'alba. Nel momento in cui il sole sorse all'orizzonte, le nostre anime si separarono, lasciandoci con il ricordo di quel momento magico. Nella nostra storia la consapevolezza che il piacere e la passione possono rompere le catene del mondo e portare l'anima a toccare le stelle. E così, nel cuore di quella città misteriosa, il nostro amore si trasformò in un ricordo indelebile, un'esperienza che avremmo custodito nel profondo dei nostri cuori per sempre.

Sandro Soldi



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