Scendemmo le scale di pietra che portavano alla cripta.
Il conestabile portava sulle spalle una botte e guidava un drappello di gendarmi che impugnavano torce e sciabole mentre il priore ed io seguivamo trafelati, armati solo della nostra fede e del crocifisso benedetto che portavamo al collo. Sopra di noi l’immensa cattedrale attendeva di essere purificata dal male che si celava nei suoi sotterranei.
Arrivati nella cripta la prima lamia sbucò urlando dall’oscurità. Zanne acuminate baluginarono alla luce delle torce dilaniando il collo di un gendarme che venne trascinato in un anfratto e divorato. Subito, altre viscide creature dalla pelle cinerea e dagli occhi fiammeggianti si avventarono su di noi indifferenti agli esorcismi che io e il priore proferivamo a gran voce e ai fendenti che i gendarmi menavano tra urla e grugniti. Molti uomini valorosi caddero, finché il conestabile rovesciò la botte d’olio incendiario, dandogli fuoco e trasformando la cripta in una prigione rovente. I mostri non ebbero scampo.
Fuggendo dalle fiamme io e il priore scivolammo in una fenditura che conduceva a una grotta e ruzzolammo goffamente uno sull’altro lungo un pendio. Quando ci fermammo ci avvolse un silenzio innaturale.
Lasciammo che gli occhi si abituassero all’oscurità e cominciammo a intravedere piccole sagome deformi che strisciavano veloci verso di noi gorgogliando bramose.
INCUBO POST-APOCALITTICO DI TIM CURRAN
Dopo l’olocausto nucleare, un gruppo di sopravvissuti si rifugia nel bunker progettato da Lilian, un nascondiglio sicuro fatto di acciaio e piombo... o così sembra. Con un ritmo incalzante e un’atmosfera claustrofobica, Aftermath incalza tra spettri di follia e oscuri desideri, trascinando il lettore in un’odissea dove la più grande minaccia non è la radioattività… ma il male che si cela nell’animo umano. Disponibile in ebook e cartaceo entrambi illustrati.
Mi trovai tra le mani un sasso tagliente e non ci pensai due volte. Mi avventai sulla gamba del priore e sferrai un colpo deciso recidendogli i tendini. Il suo urlo lancinante mi perseguita ancora oggi. Ancor di più il suo sguardo, un misto di sorpresa e terrore.
Guadagnai vigliaccamente la salita senza voltarmi, mentre la progenie maledetta delle creature raggiungeva il mio superiore azzoppato facendone scempio. Meritavo ogni maledizione che proferì contro di me, mentre mi mettevo in salvo dannando la mia anima per sempre.
RUBRICHE: audiolibri | concorsi | ebook | editori | film | fumetti | libri | notizie | partner | racconti | segnalibri | videogiochi
Dal 6 ottobre 2001 cultura horror a 360 gradi. I testi pubblicati in questo sito appartengono ai rispettivi proprietari. © 2025 Scheletri.com.