Liber Lilith - Un grimorio gnostico

di Donald Tyson - pagine 252 - euro 25,90 - Weird Book

Karl Steiger, occultista tedesco, scopre per caso in una libreria di seconda mano a Berlino un testo di creazione gnostico, un antico grimorio del demone Lilith, con i macabri procedimenti per invocarla e stabilire con lei un contatto sessuale in trascendenza. Il grimorio è la trascrizione degli insegnamenti che Lilith rivelò a Lamech, discendente della stirpe di Caino, e che contiene rivelazioni scioccanti che capovolgono la storia biblica della Genesi.
Steiger ne rimane affascinato, ma la messa in pratica della procedura descritta nel grimorio lo porteranno ad attraversare l’oscuro tunnel della follia.

Il romanzo è diviso in tre parti: la trascrizione del grimorio, il diario di Steiger con l’accurata descrizione degli esperimenti basati sul testo e le analisi finali di Donald Tyson.
Donald Tyson è uno scrittore canadese che studia e scrive di magia pratica da quattro decenni, ed è autore di numerosi libri su tutti gli aspetti della tradizione esoterica occidentale, di molti romanzi e racconti sull'occulto.

Piuttosto imponente la lettura, soprattutto nella prima parte. Vi sono nomi, disegni, collegamenti tra figure della Genesi e non, tanto che ho dovuto rileggere alcuni passaggi più volte per non perdermi tra le vaste e – per me – complesse informazioni.

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La seconda parte - il diario - scorre meglio in quanto è un po’ meno pregna di citazioni e più incentrata sugli esperimenti e loro conseguenze. Il diario è quotidiano, con descrizioni molto minuziose delle prove, dei pensieri e degli effetti relativi ai procedimenti effettuati da Steiger. I tentativi sono moltissimi, e lo scritto potrebbe sconfinare nella noia, ma possiede un suo sottile filo che, nel caso in cui il lettore dovesse avere un cedimento, fa prevalere la curiosità di sapere se gli sforzi di Steiger arriveranno a una conclusione.

Anche la terza parte non è semplice, ci vuole concentrazione: del resto sono gli studi e opinioni finali di Tyson sull’immane lavoro di Steiger.
Non so se lo sarà per voi, ma per me è stato un atto di forza: mi ha salvata la gradevolissima scorrevolezza del testo - merito anche dell’impeccabile traduzione - , nonostante la particolarità dell’argomento non sia tra i miei preferiti.
Voto: 6,5

Incipit
Ho scritto le parole ebraiche sul serpente di pelle di pecora, a formare un cerchio intorno al pentacolo. Dopo averci rimuginato su, ho scoperto che le parole vengono dal primo verso del ventisettesimo capitolo del libro di Isaia. Lo scopo è quello di contenere la presenza di Lilith dopo averla invocata col potere di Yahweh, che non è altri che Yaldabaoth, il consorte della dea nella credenza gnostica.

Eleonora Calabrese vive a Milano, ha studiato pianoforte e insegnato educazione musicale nelle scuole medie, per poi lavorare come assistente di direzione. Oltre a scrivere i suoi romanzi e racconti, ora lavora come ghost writer, recensisce per Scheletri.com ed è giurata del concorso “Ceresio in giallo” 2022/2023; fa volontariato nell’ambito del randagismo come socia fondatrice dell’associazione Crazy Cats no profit.
La raccolta di favole illustrate con spunti didattici Semi di fantasia (Edda Edizioni, 2013) segna il suo esordio. Con il racconto giallo Omicidio in codice, (antologia Il sentiero del narrare LCE Editore), vince il Premio Nazionale Letteratura Contemporanea 2013.
Il racconto paranormal romance Amorosa danza viene selezionato per l’antologia L’amore è un’erba spontanea (Alcheringa Edizioni, 2014). Nel medesimo anno viene pubblicato il thriller paranormale La casa nella nebbia – Amaryllis (Alcheringa Edizioni, collana I quarzi neri).
Nel 2015 il suo racconto horror Rumori notturni viene inserito nell’antologia Racconti da brivido (Alcheringa Edizioni); editore che pubblica anche il suo thriller paranormale Il Tramite (collana I quarzi neri, 2015), Vince nello stesso anno il Premio Nazionale Letteratura Contemporanea con il racconto mainstream Il filo (antologia L’albero dell’inchiostro, Laura Capone Editore). Nel 2016 il suo racconto mainstream Un’altra chance viene selezionato per l’antologia Certamente viaggiare (Alcheringa Edizioni). Nel 2017 viene pubblicato Op, op, Stefy, un romanzo breve formativo per adolescenti richiesto e pubblicato da Cento Autori Editore, per la collana Storie per crescere curata da Pina Varriale. Domina Tenebris, romanzo horror pubblicato da Ciesse Editore, esce nel 2018 per la collana Black & Yellow. Nel 2020 i suoi racconti Terra alla terra e L’annuncio vengono selezionati per l’antologia Uscite d’emergenza (Linee Infinite Edizioni), i cui diritti sono devoluti a una Onlus che si occupa di disabilità. Nel 2022 esce Parole intrecciate, una raccolta di raccolti di vari generi pubblicata su Amazon per puro divertimento. I progetti in corso sono un nuovo horror paranormale in stesura e la creazione di una collana editoriale per un'associazione.



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