Scienza ritegno

di Antonio Pilato - pagine 142 - euro 10,00 - Mario Vallone Editore

Zacarias, operaio insoddisfatto e amante delle scienze umanistiche, trova casualmente in biblioteca un libro particolare che, una volta letto, inizia ad ossessionarlo. Da quel momento sarà vittima di una serie di eventi nefasti che lo condurranno a dubitare della sua quotidianità.
Abbiamo una storia originale e interessante, che spinge ad una lettura veloce anche se in alcuni punti, sul finale in particolare, la frammentarietà con cui è narrata mi ha lasciata un po' stupita.

Come viene indicato nell'introduzione il lessico di Pilato è ricco e oserei dire anacronistico, con il rischio di rendere difficoltosa la collocazione storica della storia. Non è un difetto, anzi: diviene in tal modo senza tempo e adattabile a qualsiasi contesto cronologico moderno. Ammetto che la scelta lessicale non corrisponde al mio gusto, amo "il freddo in inverno e il caldo in estate": ogni cosa a suo tempo. Ma la proprietà di linguaggio e l'intreccio interessante è segno di una bella scrittura. È un romanzo consigliato ai nostalgici: avranno modo di scoprire una penna nuova senza abbandonare lo stile ricercato ed elegante.
Voto 8

Incipit
È vano credere alla remota probabilità che esistano soltanto i canali sensoriali per accorgersi dell'effettiva presenza di chi si cela nell'ombra.
Io, Zacarias Carrasco, nel corso della mia esistenza ho avuto modo di leggere numerosi saggi a favore di questa ipotesi e devo affermare, anche con lieve presunzione, che non ho ancora scoperto alcuna tesi in grado di confutare totalmente la possibilità che la percezione riesca ad andare oltre il sensoriale.

Gloria Contini, nasce nel 1983 in provincia di Parma. Laureata in "Arte, spettacolo e immagine multimediale", è insegnante di scuola primaria e da sempre amante del genere horror. Nel 2021 esce la sua prima pubblicazione "Disgregazione".

Scienza ritegno

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