Altre
novità dal set del film "Zoo School":
Siamo al 14° giorno di riprese e sul nostro blog troverete un
approfondimento
della sceneggiatura giorno per giorno, a seconda delle scene
girate, e il diario delle riprese.
Leggenda narra che gli abitanti di Sparta sacrificassero sulla rupe Tarpea
i figli storpi, i gracili, i malfatti, coloro che sarebbero sopravvissuti
succhiando tempo e energie, coloro che non avrebbero (forse) contribuito a
sufficienza, che non sarebbero stati in grado di rispettare tempistiche e
obiettivi. Li buttavano giù appena nati o forse li abbandonavano
semplicemente in cima, in balia di se stessi.
Oggi ci siamo civilizzati, i tempi cambiano, si evolvono. La torre è un
palazzo, un’istituzione, un miraggio. E’ un gioco di società, uno zoo, una
scuola di vita.
Sparta è il tuo lattaio, la donna delle pulizie. Sparta è l’avvocato del
piano di sopra, l’impiegato delle poste, i tuoi genitori. Sparta sono i
tuoi insegnanti.
Zooschool vuole, forse, rappresentare proprio questo spaccato di società
filtrato dal punto di vista del singolo. Non è un film a una voce quanto
un coro di singoli che entrano in contatto, asteroidi che si evitano, si
sfiorano e collidono.
14 ORRORI DA LEGGERE
È buio. Stai attento. Cosa c’è là dietro, l’hai visto anche tu? Ma dai, era solo un’adorabile vecchina. Eppure c’è qualcosa di tetro nel bagliore dei suoi occhi... Scopri Crepuscolaria, la nuova antologia di Eleonora Della Gatta: 14 racconti che si snodano tra horror classico, folklore, fantastico, piccole pillole di paura, da assumere rigorosamente a stomaco vuoto! Disponibile in ebook e cartaceo entrambi arricchiti con 14 illustrazioni.
Uno Zoo di animali diversi, più o meno feroci, che
si trovano per caso a dividere la stessa aria opprimente. Il genere
preferito è l’horror questa volta funzionale a rappresentare con scene di
violenza estrema una realtà, quella della scuola, raccontata senza patine
o perbenismi. Una violenza potenzialmente giustificata, una sadica
provocazione. Il film si presenta come una costruzione realistica,
esasperata ed esasperante, di personaggi colpevoli e vittime, di predatori
e prede, di Sommersi e di Salvati.
Abbiamo il prof. Contin, carnefice inconsapevole. Abbiamo Elvis, una
vittima, che per soldi si nutre di umiliazione. C’e la psicologa che, per
ironia della sorte, è colpevole di aver fatto una scelta che riteneva
giusta ma che viene manipolata nel modo sbagliato, con conseguenze forse
devastanti. La prof.ssa Comini che accetta compromessi e mortificazioni
facendosi forza con gli psicofarmaci. C’è Ester che per sfuggire ad una
gerarchia sociale che la relega a “semplice bidella”, sottomette il prof. Schiavone (nomen omen) dalla sessualità controversa e discutibile, almeno
dai più. Ci sono Besnik, c’è Paoletta, la vice preside Migliaci... infine
abbiamo Sabot, un gladiatore cieco, un visionario macabro e un assassino.
Sono i tuoi compagni, i tuoi bidelli, i tuoi professori. Sono i tuoi
colleghi, i tuoi conoscenti e i tuoi pazienti.
Questa sono le vittime di Sparta: chi avresti salvato, tu? Altro
informazioni sul sito ufficiale
e su
Facebook
(Federica Battaglino: 29 luglio 2011)
RUBRICHE: arte | Audiolibri | Concorsi | Dracula | ebook | editori | Film | Film gratis | Fumetti | Guida alla scrittura | Halloween | Interviste | Isola di Scheletri | Letters from R'lyeh | libri | Necrolexicon | Notizie | partner | Pennywise | Racconti | Scream Queen | Segnalibri | Signora delle Mosche | Teschio d'oro | TV Horror | Videogiochi | Zio Tibia
Dal 6 ottobre 2001 cultura horror a 360 gradi. I testi pubblicati in questo sito appartengono ai rispettivi proprietari. © 2024 Scheletri.com.