Memorie

Racconto per il concorso "Horror T-Shirt", 2010 - edizione 6

Siede ad una scrivania. Scrive le sue memorie. Non ha tempo, perché la “cosa” nella stanza accanto cresce. Il respiro è più concitato, eppure sente una lacerazione e un liquido che scorre sul pavimento. Si blocca e la porta si spalanca: un bozzolo appeso al soffitto, un uomo come lui siede ad una scrivania. Guarda dentro ai suoi/propri occhi e capisce/ricorda. Sull’altra parete un’altra porta si spalanca su infinite stanze ai cui soffitti sono appesi infiniti bozzoli. Guarda sopra di sé e vede un bozzolo. Cerca di urlare, consapevole infine del suo eterno castigo, ma...
... siede ad una scrivania...

Diego Matteucci