Non puoi fuggire

Racconto per il concorso "300 Parole Per Un Incubo", 2008 - edizione 7

Nella casa di campagna. In mezzo al bosco. Notte fonda.
Giochiamo a quel gioco! Tutti seduti intorno al tavolo di legno rotondo! Chiudete gli occhi! Fuga dentro al buioooo! Non ho molta voglia di giocare a questo gioco, stasera. Però gioco. L’odore dell’incenso. Fino in fondo alle narici. Poi fuggo via. Volo dentro al buio. Il mio.
Un bosco pieno di spine. Buio pesto. Ho paura. Devo fuggire. Fuggire. Non puoi fuggire, non puoi fuggire...Quelle voci. Qualcuno che mi segue. Devo fuggire. Fuggire. Non puoi fuggire, non puoi fuggire... Corri. Corri più che puoi. Non ti fermare. Non puoi fuggire, non puoi fuggire... Il sangue. Sulle braccia e sulle gambe. Aiutoooo! Non puoi fuggire, non puoi fuggire... Più forte. Ti prego. Vai più forte. Non puoi fuggire, non puoi fuggire... Aiuto, aiuto, aiuto!!!! Cos’è questo? Un ferro. Mio Dio. Una maniglia. Dio mio. Di una porta. Salva. Sì. Sono salva. Il tonfo della porta che si chiude. Salva. Sì. Sono salva.

Non puoi fuggire, non puoi fuggire... E’ buio. Le mie mani a tentoni contro il muro della stanza. Non trovo più la porta. Non puoi fuggire, non puoi fuggire... Un piccolo spiraglio. C’è un’apertura. Un po’ di luce. Non puoi fuggire, non puoi fuggire... Le mie gambe contro un oggetto di legno. Non puoi fuggire, non puoi fuggire... Le gambe di un tavolo. Non puoi fuggire, non puoi fuggire... Un tavolo rotondo. Non puoi fuggire, non puoi fuggire... Delle persone. Non puoi fuggire, non puoi fuggire... Sedute. Non puoi fuggire, non puoi fuggire...
Intorno al tavolo. Non puoi fuggire, non puoi fuggire... Quelle voci. Non puoi fuggire, non puoi fuggire... Intorno al tavolo. Non puoi fuggire, non puoi fuggire... L’odore dell’incenso. Non puoi fuggire, non puoi fuggire... Fino in fondo alle narici. Non puoi fuggire, non puoi fuggire...

Lella De Marchi

Nata a Pesaro Il 4 novembre 1970. Sin da piccola mi appassiono alla lettura e, un po’ più tardi, alla scrittura. Ero e sono curiosa di tante cose e di tanti generi, leggevo e leggo tuttora fiabe, racconti, poesia, romanzi, saggi, giornali. Mi laureo in Lettere Moderne a Bologna nel 1996, presso il Dipartimento di Arti Visive, con una tesi in Storia dell’Arte Contemporanea sul pittore Afro Basaldella e l’Informale. L’arte contemporanea è un’altra delle mie passioni, accanto alla lettura ed alla scrittura, ed al cinema. Continuo a leggere, ma anche a scrivere. Soprattutto poesia. Ma anche pensieri, riflessioni, racconti. Così, dopo la laurea frequento corsi e laboratori di scrittura creativa e sceneggiatura cinematografica e del fumetto con Andrea Camilleri, Ugo Pirro, Tonino Guerra. Attualmente alcune mie poesie ed haiku ed una silloge di poesie inedita, premiati e segnalati, sono pubblicati nelle antologie di premi letterari nazionali ed internazionali (Premio Nuova Poesia Miramare di Rimini, Premio Capoliveri Haiku, Premio Gaetano Cingari 2008). Nel dicembre 2007 esce per l’editore Il Filo di Roma la mia prima raccolta di racconti “Racconti Nove”, che ha già ottenuto un paio di segnalazioni (Premio Cava de’ Tirreni, Premio La Spezia).Mi piace molto scrivere racconti, ne sto scrivendo altri. Un mio inedito “Guinness” è finalista alla prima edizione del Premio Antonio Fogazzaro (2008).