Tra una goccia e l'altra

Racconto per il concorso "Horror T-Shirt", 2008 - edizione 4

Tic.
E’ un rumore ritmico, costante, inconfondibile: una goccia che cade.
Il ragazzo scappa, lontano, veloce, lungo la strada umida su cui i suoi passi, sollevano gocce fangose con quell’odioso rumore.
Tic, Tic.
Gocce di pioggia, passi, tergicristalli: il suo stesso cuore che batte fuggendo disperato.

Poco prima qualcosa ha infranto il velo d’acqua davanti a lui: un volto fradicio di pioggia, ne ha intuito il sorriso.
Gocce, lacrime sul viso sconosciuto.
Tic: un meccanismo scatta mentre si avvicina.
Gocce rosse scorrono dal collo: morso.
Tic
La morte che attende, tra una goccia e l’altra.

Francesca Piantanida