Intervista doppia

- Come ti chiami?
A- Andrej
I- Ilse

 

-Dove sei nato?
A- Ucraina
I- Germania

 

Sei sposato?
A- Sì
I- Sì

 

Figli?
A- Sì
I - No

 

Ti piacciono i bambini?
A- Molto buoni
I - Ne ho utilizzati pochi

Lavoro?
A- Ho praticato come professore, poi mi assunsero come operaio in una fabbrica
I - Dipendente statale, si può dire. E artigiana per hobby

 

Credi in Dio?
A- Naturalmente no
I - Mmmhh... no

 

E nella politica?
A- Ci credevo molto
I - Non più, da quando mio marito è stato arrestato

 

Cos’è la destra?
A- Il nemico da sconfiggere
I - Non lo so... io ho soltanto eseguito gli ordini

 

E la sinistra?
A- La rivoluzione, qualcosa in cui credevo ciecamente
I - Ciò che mi ha portato a questo, immagino

 

Sei mai stato condannato per qualche crimine?
A- Direi di sì
I - Purtroppo sì

 

Cosa ne pensi di Ilse?
A- Appartiene agli sconfitti, coloro che abbiamo condannato

 

Cosa ne pensi di Andrej?
I - Nonostante ci abbiano invaso lo ritengo un uomo tutto d’un pezzo, mi dispiace di non averlo conosciuto di persona

 

Ricordi quando sei nato?
A- Il 15 ottobre del 1936
I - Non lo ricordo, è passato tanto di quel tempo... i primi del secolo, immagino...

 

Dove ti trovi adesso?
A- Non lo so... sono qui da molto e ancora non lo so...
I - Non saprei, è tutto buio...

 

Qual è il tuo ultimo ricordo?
A- Un colpo di pistola, degli ufficiali...
I - La corda che si stringe e poi il buio

 

Ti sei mai pentito?
A- Mai
I - Mai

 

Da quanto tempo ti trovi qui?
A- Dal ’94... era il 16 febbraio
I - Dal ’67... non ricordo precisamente la data... ultimamente i giorni erano tutti uguali.

 

Saluta l’altro
A- Nonostante sia una nemica un saluto alla signora Koch... di donne come lei se ne trovano poche
I - Ricambio il saluto al signor Chikatilo... dopo la morte non ci sono nemici e politica, siamo tutti uguali.

Amon