Il capello che trovò attorcigliato tra i denti lo disgustò e con due dita lo sfilò: lungo, lucido, intriso di saliva. Sputò, eppure quella sensazione sgradevole continuava... ne avvertiva un altro sulla lingua... un brivido gli attraversò la schiena vedendo che aveva diversi capelli: tra i denti, sotto la lingua... e venivano dalla sua gola! Li tirò, ma erano attaccati e continuavano ad uscire lunghi, lucidi... e molti. Spuntavano fuori dalla bocca e lo spessore che aumentava gli impediva di respirare. Rantolando afferrò la “ciocca” ma quando i capelli invasero il pavimento, cadde e fissando il soffitto, smise di respirare.
Studente universitario iscritto alla facoltà di giurisprudenza con una grande passione per la scrittura ed il teatro.