Angelo cremisi

Racconto per il concorso "300 Parole Per Un Incubo", 2005 - edizione 4

Finito tutto. Tornava a casa guidando attraverso la nebbia pesante. Lui non c’era più.
A casa crollò sul letto, annullò il suo dolore fra le braccia di Morfeo.

 

Le 3 am: aveva sentito qualcosa di rovente sulla schiena! Si guardò intorno, dietro e vide... che dal letto cadevano gocce scarlatte. Istintivamente corse in cucina: lì una nuova sorpresa. Il cane, immobile. Era morto anche lui? Non ebbe il coraggio di toccarlo. Si sedette sul divano, il posto preferito da lei e suo marito, e da quell’angolazione notò una cosa inquietante: il piccolo cuore del cane giaceva accanto al corpo. Stava impazzendo?? Chiuse spaurita gli occhi, e sentì di nuovo quella cosa, un dito, che le si poggiava sulla gamba. Aprì gli occhi: vicino a lei c’era un angelo.

Almeno, è così che aveva sempre immaginato gli angeli. Aveva i riccioli, le ali, un bel volto, una veste lunga fino ai piedi... però era interamente ricoperto di rosso, di... sangue? Teneva il capo chino e sorrideva mestamente.
- Jilly, cominciò, - sono qui per prendermi la tua vita.
- ... perché? Chi sei?!
A quel punto l’angelo alzò la testa e, a parte l’espressione crudele, Jilly riconobbe gli occhi del suo lui. Perse conoscenza. L’angelo le prese le mani e la trascinò sul terrazzo. La fece accomodare sulla sdraio avvolta dalla nebbia gelida.
- Ero stufo della mia stupida vita terrena, continuò l’angelo. - E allora ho chiesto di diventare Qualcuno. Sono un angelo cremisi adesso, un angelo che per esistere cancella le vite inutili presenti sulla terra. Tu, che non sei mai riuscita a considerarmi, sei altrettanto inutile. Ma ora puoi servire a qualcosa. Muori!! -
Il corpo di Jilly fu abbandonato sulla sdraio, il suo cuore a riposare vicino a quello del cane, l’angelo cremisi divenne ancora più rosso.

Rossella Arena

Rossella Arena è nata nel 1983. Attualmente si divide fra la Scrittura, lavoretti vari, lo studio, e Internet. E' iscritta alla Facoltà di Lettere, e sta preparando una tesi dal carattere esoterico.