L'angelo assassino

Racconto per il concorso "300 Parole Per Un Incubo", 2005 - edizione 4

Quando il mio angelo custode mi fissa con gli occhi gialli che brillano nel buio, significa che sta andando ad uccidere.
La sera mi metto a letto, lui mi guarda ed esce dalla finestra. La mattina trovo vicino al letto un animale morto. La mamma mi picchia: dice che sono cattivo e che non devo fare queste cose. Ma è stato lui! Un topo, poi un uccello, ieri un cagnolino: bestie sempre più grandi. E mamma picchia me... Lui odia mia madre.
Stamattina non voglio aprire gli occhi perché ho paura di vedere quale animale ha ucciso... Oddio... “Mamma... MAMMAAAAAA!!!”

Silvia Pianelli