Quando se
    ne è andato, mi ha dato questa pila e mi ha promesso che sarebbe tornato prima che la
    carica si esaurisse. Non so quanti giorni sono passati, per proteggermi dai predatori
    notturni mi ha deposta lontano dallentrata della grotta e così mi è difficile in
    questo buio tenere il conto dei giorni. Ricordo vagamente quando mi ha lasciata qui. Mi ha
    dato un leggero bacio sulle labbra e messo al mio fianco la pila. Lo sa che ho paura del
    buio.
    Non tengo la pila sempre accesa, temo che si consumi e mi lasci al buio per sempre, ma
    quando loscurità inizia a popolarsi di rumori e di forme laccendo, e il mio
    cuore ritorna a battere lentamente. Stefano ha sempre riso del mio palese disagio nel
    trovarmi al buio, come ai bambini cercava e cerca ancora di spiegarmi che tutto rimane
    esattamente immobile, niente cambia o si modifica, ma io non ci credo. Io sento, che
    quando il buio diventa più denso, qualcosa prende forma e comincia a strisciare alla
    ricerca di calore. Calore umano.
     Brr fa freddo qui. Amore ti prego sbrigati a venirmi a prendere, la pila non
    durerà ancora a...