Festa

Racconto per il concorso "Horror T-Shirt", 2004 - edizione 1

Era notte. Annaspando per le vie capì di essere solo. Nessuno festeggiava Halloween. Solo un gufo cantava il suo requiem nascosto tra i rami.
Si girò di scatto credendosi braccato, fissò l’asfalto ai suoi piedi che si sgretolò, due mani ossutte e rattrappite uscirono con i palmi al cielo: nero e senza stelle. Sua nonna arrancò fuori dalla crepa, lo abbracciò con affetto inquietante e lo trascinò nelle viscere dell’inferno.
«Oggi è festa anche per noi nipotino. Ci hanno concesso di passare l’intera nottata con i nostri cari. Coraggio, bambino mio, questa notte è tutta per noi!»

Salvatore Frisina

Ho 16 anni, studio al liceo classico, mi piace molto leggere; soprattutto romanzi di fantascienza e in secondo piano l’horror. Alla passione letteraria abbino quella cinematografica. Per questo il mio sogno, coscientemente troppo ambizioso, è fare lo scrittore e il regista. La mia altra passione è il Tekwondo