di Anna Starobinec - pagine 247 - euro 14,00 - Isbn Edizioni
L’opera è presente anche in Kindle store, con il titolo L’età Inquieta, acquistabile al costo di 4,19 Euro.
Paura rappresenta l’opera con la quale Anna Starobinec ha esordito nel mondo della letteratura russa. Non un romanzo, bensì una raccolta di 8 racconti nei quali la tensione narrativa di fondo è permeata da uno spettro di emozioni con le quali i personaggi si troveranno a dover convivere e combattere, nel corso dell’evoluzione delle storie stesse.
In realtà 7 racconti e un romanzo breve, Il formicaio, opera di apertura della raccolta.
Attraverso una narrazione temporale a strappi, scandita dall’età di Vika e Maksim, i 2 fratelli protagonisti, e una cornice narrativa inserita sotto forma di diario dei pensieri di Maksim, Il formicaio racconta come un impianto alieno guidato dalla Formica Regina venga installato, si sviluppi e prolifichi fino a generare nuove generazioni di formiche a discapito dei corpi dei due gemelli.
L’ansia per la sorte dei protagonisti monta di pagina in pagina, unita a una crescente tensione in grado di generare una paura primordiale in chi legge, sullo sfondo di un contesto familiare cupo e frammentato nel quale è la figura della madre dei due gemelli a scandire il ritmo narrativo dell’intera vicenda. Un racconto complesso e grottesco assimilabile a un incubo di matrice Kafkiana, con la differenza che in questo caso la metamorfosi è l’atto conclusivo del processo evolutivo, e non il punto di partenza dal quale si dipana la vicenda. Formiche intelligenti raccontate con cura entomologica da parte della Starobinec, forse influenzata nel concepimento dallo splendido racconto di Wells L’impero delle formiche.
Gli altri 7 racconti presenti variano per genere e tematiche.
Viventi racconta l’incubo di un’umanità braccata dai robot che essa stessa ha costruito, sullo sfondo di una Mosca fantascientifica scossa dalla rivoluzione dove i ruoli fra uomo e macchina si evolvono fino a coincidere in un finale a sorpresa che lascia aperto a varie possibilità.
La famiglia è un racconto sviluppato su più piani narrativi nei quali Dima, il protagonista, vive diverse vicende su molteplici universi paralleli.
L’agenzia è un esercizio commerciale un po’ particolare al quale molte persone si rivolgono per determinare gli eventi futuri delle loro vite o quelli di altre persone, nel bene o nel male.
La fessura è un racconto breve nel quale un padre invade lo spazio vitale della figlia di 5 anni, rompendone l’equilibrio e subendone quindi le conseguenze.
Le regole racconta la vicenda di Sasa, il protagonista ossessionato da una serie di riti e giochi ai quali si sottopone volontariamente per evadere dalla realtà quotidiana, sullo sfondo di una vicenda familiare drammatica alla quale non potrà sottrarsi.
L’eternità di Jasa tratta il tema della morte da un punto di vista surreale, con il protagonista che una volta resosi conto di essere morto continua a vivere nel mondo reale, perdendo però progressivamente interesse per esso e decidendo quindi di intraprendere un lungo viaggio fino al termine dell’universo.
Io aspetto è il racconto di un’ossessione narrata da un ospite di un manicomio in prima persona.
Voto: 7,5
[Davide Cadò]
Incipit dal racconto "Formicaio"
Lampioncino,
Lampioncino,
Mielino,
Zuccherino.
E’ uscito
Giovannino
Proprio lui
Il principino.