di Biancamaria Massaro - pagine 184 - euro 15,00 - Kipple Officina Libraria
Sono bastate poche migliaia di anni di civiltà per porre quasi fine a ogni cosa. Vivere sulla superficie terrestre è diventato impossibile. Il Malsem è l'unico gas in grado di filtrare le radiazioni del sole malato. Ma i possessori di questo gas provengono da un altro pianeta. I signori del Malsem sono nobili e non violenti e da secoli nessuno di loro commette un omicidio. Nonostante ciò, si nutrono di sangue. E pur di continuare a vivere, gli umani hanno sottoscritto Il Patto, accettando di offrire loro il proprio sangue.
È sempre un piacere scoprire che nel nostro paese abbiamo scrittori così abili che nulla
hanno da invidiare ai colleghi anglosassoni, se non il luogo di nascita. Perché sono
sicuro che se la Massaro fosse nata nel Regno Unito o negli U.S.A. questo
libro avrebbe di certo ottenuto maggior considerazione dal punto di vista pubblicitario.
Ma non è questo il luogo per polemizzare verso la nostra editoria. Qui mi interessa solo
parlare del libro, questo piccolo gioiello di noir e fantascienza. Presentato così,
potrei suggerire l'idea di una storia semplice e avvincente, ma in realtà I
Signori del Maselm è molto di più. È una trama piena di suspense che scorre
via senza intoppi, dove ogni parola è pesata e calibrata al punto giusto, dove ogni
aspetto è più di quel che sembra. È un connubio di temi esistenziali e psicologici
molto sottili e difficili da trattare, ma l'abilità dell'autrice è tale che la lettura
non risulta mai pesante. Tanto per fare un esempio, il Malsem è qualcosa di più di un
semplice gas che filtra i raggi solari: è un'accusa contro la stupidità umana che ha
distrutto la natura, è l'emblema del potere che una razza esercita su un'altra, è un
muro che blocca umani e malsemi all'interno di un mondo, una prigione che li costringe a
convivere, acquisendo passo dopo passo pregi e difetti, virtù e crudeltà. Potrei
continuare per molto, poiché sono molti gli spunti di riflessione che offre questo libro.
Tuttavia, un piccolo difetto c'è: il prezzo. Quindici euro sono forse un po' troppi per
un romanzo di così poche pagine e rischiano di scoraggiare ben più di un lettore
all'atto dell'acquisto.
Voto: 7,5
[Nanny Ranz]
Incipit
Segue estratto delle Ultime lettere al figlio, di Pablo Sanchez.
Pubblicazione vietata dal patto. Chi ne sarà trovato in possesso, sarà giustiziato senza
processo tramite dissanguamento punitivo.
12 aprile, 2214
Mio caro Paco,
ci sono voluti milioni di anni affinché l'attività geologica terrestre si stabilizzasse
al punto da consentire l'abbassamento della temperatura e la nascita della vita, ma sono
bastate poche migliaia di anni di civiltà umana per porre fine a ogni cosa.
Un clima più caldo di solo qualche grado fu sufficiente perché si sciogliessero i poli,
gran parte delle coste fosse ricoperta dai mari e i deserti si spingessero ovunque.