La ragazza dei miei sogni

di Francesco Dimitri - pagine 200 - euro 10,50 - Gargoyle Books

Opera prima dell’immaginauta, Francesco Dimitri, esperto di letteratura fantastica e paranormale, “La ragazza dei miei sogni” inaugura, finalmente, una via propria dell’horror italiano. Ecco dunque un romanzo, veloce ma intenso, che non tira in ballo i soliti vampiri, serial killer o fantasmi in salsa orientale, bensì una solida storia nella cornice di una Roma moderna, chiaroscura, molto verosimile nell’ambientazione e nei personaggi che la vivono.
Cosa succede quando nella vita di un ragazzo particolarmente introverso e conformista entra una ragazza bella, sensuale e misteriosa?

Questo è il presupposto da cui parte il romanzo. La ragazza sognata dal protagonista, un ventiseienne solitario e dalla vita sentimentale particolarmente disastrosa, esiste davvero e si chiama Sofia. L’affinità tra i due sembra essere totale e magica. Allora come mai Dagon, cantante metal-punk ed esperto di magia, diffida fortemente di Sofia? Quali sono i misteri che sembrano avvolgere la ragazza? Dietro un magnifico sogno si può davvero nascondere un incubo? I protagonisti del libro scopriranno presto le risposte a queste domande.
“La ragazza dei miei sogni” è una storia d’amore, ma d’amore horror, o forse sarebbe più giusto dire gotico-moderna. In duecento pagine l’autore riesce nel triplice intento di far sorridere, commuovere e spaventare il lettore. Proprio quest’ultimo aspetto - il terrore - cresce serpeggiando, pagina dopo pagina, come una sinfonia accuratamente studiata, per poi esplodere nel finale.
Uno dei pregi più grandi del romanzo è quello di essere decisamente verosimile. La vita del protagonista potrebbe essere quella di uno qualunque di noi, in un momento particolarmente infelice della nostra esistenza. Le persone che interagiscono con lui sono molto reali, non esagerate o macchiettistiche, come spesso accade nei romanzi di genere italiani. La stessa città di Roma, splendido scenario dell’intera vicenda, è descritta con coerente e minimalista veridicità, lasciando trasparire il senso di magia della capitale, piuttosto che narrarla in toni esagerati.
Nonostante questo, non ci si deve lasciare ingannare: “La ragazza dei miei sogni” è un romanzo dove, finalmente, l’aspetto soprannaturale e fantastico della storia gioca un ruolo fondamentale in tutta la vicenda. L’autore, vero conoscitore dell’occulto, lascia trasparire tutto il suo amore per quest’intrigante materia, senza però mai appesantire il testo con sofismi per soli esperti, giocando invece sulla scoperta graduale, sul mistero mai svelato totalmente, né edulcorato coi filtri di fittizie spiegazioni razionali e scientifiche.
Una nota di demerito riguardo alla copertina, non tanto per la (buona qualità) della medesima, quanto per il fatto che essa si rivela troppo indicativa riguardo alla trama del romanzo, specialmente per chi non è a digiuno di conoscenze riguardanti leggende, folklore e mitologia.
Azzeccata la scelta della lodevole Gargoyle Books di far uscire questo libro in concomitanza con la ricorrenza di San Valentino, smitizzando la melassa che avvolge questa festa, ma anche, a suo modo, omaggiandola con una vera e potente storia d’amore. E di morte.
Voto: 8
[Alessandro Girola]

Estratto scelto dall’autore
Eppure non ero tranquillo. Mentre andavo verso casa guidando nella pioggia battente, ritornavo con la mente al graffio che doveva esserci e non c'era. Si trattava di una piccolezza, ma disturbante. La gente non guarisce nel giro di una notte, punto e basta. Solo Wolverine, che però è un fumetto. Sei uno stupido a preoccuparti per una cosa simile, quando in giro c'è un pazzo che vuole uccidere la tua ragazza.
Eppure non ero tranquillo. Sofia aveva liquidato tutta la faccenda con una battuta e un mare di baci, ma io continuavo a pensarci. Quella piccolezza, quel minuscolo graffio scomparso, non riuscivo proprio a inquadrarlo: non capivo neppure perché mi disturbasse tanto...