Bambini cattivi

di A. Franco, G. Agnoletti, S. Valbonesi, E. Luceri, B. Massaro, S. Cremonini, G. Burello, M. Guetti, A. Galla, F. Donato, L. Cherri, A. Valsecchi, G. Pastore, E. Sciallis - pagine 142 - euro 8,00 - Melquiades Editore

I 17 racconti che compongono questa antologia sono stati scelti dal sito www.latelanera.com tra tutti quelli che hanno partecipato ai concorsi letterari "666 Passi nel Delirio" e "Nella Tela". Spaziando dall'horror al thriller, le opere di "Bambini cattivi" sono dal punto di vista qualitativo ben al di sopra della media, questo è un fatto altamente positivo poichè dimostra e conferma che anche qui in Italia abbiamo degli scrittori che sanno creare storie dell'orrore degne di questo nome.

Tra i vari racconti: "Inferno di fuoco" di Andrea Franco è la diabolica vendetta di una giovane donna; "Una creatura di Dio" scritto a 4 mani da Giuseppe Agnoletti e Stefano Valbonesi descrive il perverso gioco di un giovane sbandato; la protagonista di "Presenze" di Biancamaria Massaro è una donna in grado di vedere i fantasmi; "Proserpina" di Giorgio Burello è l'inquietante storia di una ragazza alle prese con alcune ripugnanti apparizioni; in "Neve", di Laura Cherri, l'orrore si nasconde nel cortile di una casa; Massimo Guetti in "La signora della neve" illustra la spaventosa avventura di alcuni soldati italiani durante la guerra in Russia; termina l'antologia il barkeriano e allucinante "Necrographia" di Elvezio Sciallis. Un libro da leggere assolutamente! Voto: 9

Incipit (dalla prefazione di Alessio Valsecchi)
La forma narrativa più amica del genere horror è sicuramente il racconto.
E.A. Poe e H.P. Lovecraft, i suoi iniziatori più conosciuti, si sono praticamente dedicati solo a opere brevi, e anche gli arcinoti “maestri del brivido” Stephen King e Clive Barker hanno forse dato il meglio di loro stessi nelle short stories. È quindi naturale che un appassionato di horror che aspiri a diventare uno scrittore provi quantomeno a cimentarsi con la creazione di racconti di paura e mistero.
Sul sito www.LaTelaNera.com diamo “asilo” a questi individui, e alle loro creazioni, da quasi tre anni, supportandoli con interviste, consigli di scrittura, presentazioni, e, soprattutto, organizzando concorsi nei quali farli confrontare con altri aspiranti autori in cerca come loro di giudizi, pareri e fortuna.
Proprio da due di questi concorsi abbiamo selezionato la maggior parte delle opere che vi presentiamo in questa raccolta; alcune provengono dal 666 Passi nel Delirio, premio dedicato a creazioni lunghe fino a 666 caratteri (un numero notoriamente molto usato e abusato in ambito horror), altre dal Nella Tela!, aperto invece a componimenti lunghi fino a 20.000 caratteri. Materiale eterogeneo quindi sia per lunghezza che per genere: la rete dell’horror è stata spesso scavalcata, sconfinando nella fantascienza più cupa e nel noir più esoterico.
L’intera raccolta profuma dell’entusiasmo e della voglia di arrivare degli autori qui raccolti, tutti molto soddisfatti nel sapere che i loro racconti, i loro amati bambini, siano a disposizione dei lettori che avranno la curiosità (e il coraggio) per giocare con loro.
State però molto attenti: questi bambini sono cattivi.