Jeremy

di Laura Cherri - pagine 124 - Ferrara Edizioni

A Winslow, una sonnolenta cittadina degli Stati Uniti, vive Jeremy, un timido ragazzino pieno di problemi e di insicurezze, emarginato e deriso dai suoi coetanei. Orfano fin dalla tenera età Jeremy subisce continuamente le violenze di sua zia Marilyn, una donna malvagia che ha il terribile potere di ferire le persone con il solo tocco delle mani.

Tra rabbia repressa e solitudine il ragazzino finirà in un drammatico tunnel senza uscita. "Jeremy", scritto con mestiere da Laura Cherri, è un dramma a metà strada tra il thriller e il fantastico. Narrato in prima persona, il romanzo illustra in modo efficace l'umiliazione e l'angoscia senza speranza del piccolo Jeremy. Senza dubbio un libro da leggere. Voto: 8

Incipit
(Estratto dal programma radiofonico 'What's The Buzz?')
D.J. Tuttokay: "Buongiorno, Seattle! E' un lunedì mattina tanto uggioso e deprimente che anche il nostro appuntito Space Needle si sta ammosciando come il pisello di un novantenne. Niente paura, il qui presente D.J. Tuttokay oggi intratterà i vostri annoiati neuroni cerebrali parlandovi della pranoterapia. Nuova tecnica medica? Pericolosa pratica che si fonda sull'occulto? Grandissima bufala? Apriamo il nostro X-File e scopriamolo insieme. Ho il piacere di ospitare qui in studio il pranoterapeuta George Goodhands, e Padre Anthony Creed, (chiedo scusa per la battuta sullo Space Needle, Padre). Restate con noi, se ho scosso a sufficienza il vostro cervello da impedirvi di cambiare stazioneeeee!"
(Sigla d'apertura del programma)
D.J. Tuttokay: "Allora, cominciamo con una breve introduzione: La pranoterapia è basata sul concetto che l'uomo possiede un 'campo energetico' che un pranoterapista può percepire e modificare. La mani di alcune persone sarebbero in grado di emanare un'energia che guarirebbe dalle malattie. Ma cosa sono queste energie e da dove provengono? Sono buone o cattive? Cominciamo da te, George. Illuminaci."
G.G.: "La pranoterapia si fonda sul Tantrismo indiano secondo il quale, nel nostro corpo, ci sono sette punti, chiamati chakras, legati all'anima. Sono i centri d'energia dove si concentra la forza vitale."
D.J. Tuttokay: "Una specie di flipper."
G.G. (ride): "Sì, diciamo così. Il compito del pranoterapeuta consiste nel fornire nuova energia ad ogni parte dell'organismo del paziente, facendola scorrere attraverso i sette chakras, affinchè le cellule della parte malata riacquistino la loro normale funzionalità."
D.J. Tuttokay: "Ma da dove prende l'energia il pranoterapeuta?"
G.G. "Il Prana è l'energia vitale dell'universo stesso, quindi si può assorbire da qualunque luogo. Ci si lascia riempire il corpo da questa energia con l'aiuto di una respirazione profonda. Si cura il paziente immettendo nel suo organismo l'energia vitale. Prima di fare ciò, lo si purifica dalle negatività passandogli le mani su tutto il corpo."
D.J. Tuttokay: "Quindi è pranoterapia anche spupazzarsi la tipa sul sedile posteriore dell'auto."
G.G. (ride): "In un certo senso c'è un gradevole passaggio d'energia, direi."