Regia: Tim Burton
  Cast: Jack Nicholson, Michael Keaton, Kim Basinger, Rubert Wuhl, Pat
        Hingle, Billy Dee Williams, Michael Gough
        Soggetto: Sam Hamm
        Sceneggiatura: Sam Hamm, Warren Skaaren
        Paese: U.S.A., Regno Unito
        Anno: 1989
      Durata: 126 minuti
Gotham City è sconvolta da una spirale di crimine e violenza senza precedenti. La polizia è inerme, i cittadini terrorizzati. L'unica speranza sembra essere un misterioso uomo-pipistrello che di notte si aggira nei bassifondi, dando la caccia ai criminali più spietati.
 Era il 1989 quando Tim Burton decise di accettare la sfida di portare le gesta del
  cavaliere mascherato sul grande schermo. L'avventura dei super eroi nel mondo della
  celluloide aveva conosciuto un'epoca d'oro grazie a Superman e la Warner Bros decise che
  era possibile tentare l'esperimento con altri personaggi. La scelta ricadde
  sull'uomo-pipistrello. L'operazione si presentava alquanto rischiosa data la complessità
  del carattere di Batman e le sue molte sfaccettature. Burton puntò molto sull'aspetto
  dark del personaggio: Bruce Wayne è un industriale miliardario, che di notte indossava
  una maschera per mettere a tacere i suoi sensi di colpa, per riscattare se stesso per non
  aver protetto i suoi genitori, uccisi davanti ai suoi occhi da un folle. Giustizia o
  vendetta si confondono molto spesso in un individuo simile. Batman difende in primis se
  stesso dalle sue paure, ma per farlo è costretto a scendere allo stesso livello dei suoi
  aguzzini, ad usare le loro stesse armi. È un anticorpo che la società stessa ha
  prodotto, emerge dal liquame, ma nell'unico modo che gli è concesso e che la gente
  capisce. Ecco perché gli stessi cittadini normali hanno molto spesso paura di lui, non
  sanno se fidarsi di un individuo del genere, incarnazione del degrado prodotto da loro
  stessi. Al di là della chiave di lettura filosofica, bisogna riconoscere che Batman è
  comunque un film molto ben riuscito, si vede tutto d'un fiato, diverte e cattura
  l'attenzione dello spettatore dalla prima all'ultima scena. Ottime le interpretazioni di
  Michael Keaton e Kim Basinger. Assolutamente divino Jack Nicholson nei panni del Joker.
  Memorabile è anche la colonna sonora di Prince.
  Due curiosità:
  1) Michael Keaton dichiarò che durante la lavorazione del costume di Batman, sbagliarono
  a produrre la maschera, troppo piccola per la sua testa. A Burton però piaceva molto
  l'espressione perennemente imbronciata di Keaton quando la indossava, così l'attore fu
  costretto a sopportare questa tortura durante tutte le riprese;
  2) Jack Nicholson ottenne un compenso di 60 milioni di dollari, la cifra più alta mai
  pagata ad un attore. Questo perché al momento della stipulazione del contratto, Jack
  chiese di poter usufruire di una percentuale sugli incassi, invece di un compenso fisso.
  La produzione accettò, non immaginando il successo planetario che la pellicola avrebbe
  avuto.
  Burton dimostra ancora una volta di essere un grande regista, realizzando un film
  divertente, ma al tempo stesso impegnato. Ancora oggi Batman è considerato una delle
  migliori, se non la migliore, trasposizione cinematografica di un eroe di carta.
  Voto: 9,5
  (Nanny Ranz)