Dead Island

La trama di Dead island prende il via su di un'isola dal nome fittizio chiamata Banoi, situata nella Papua Nuova Guinea. Un vero e proprio paradiso in terra, che da un giorno all'altro, per colpa di un virus contratto da alcuni indigeni dopo aver mangiato la carne dei propri cari defunti (per acquisirne lo spirito), si trasforma nel luogo più inospitale del pianeta. Il vostro unico compito sarà sopravvivere, nei panni di uno dei quattro protagonisti tra cui potrete scegliere liberamente prima di immergervi in questo finimondo di sangue zombie.

Xian Mei: Nata e vissuta per molto tempo in Cina, ama viaggiare e per questo si è trovata a lavorare alla reception dell'hotel Royal Palm Resort, l'hotel più grande di Banoi. Tra i quattro è quella più abile nel combattimento con le lame: machete, asce, spade, ecc...
Sam Be: Rapper fallito. Ha dato alla luce una sola canzone famosa “Who do you Voodoo? Bitch!”, ma il successo è svanito alla svelta tra alcool, cattivi amici e droga. Si trova a Banoi per un concerto. Tra i quattro è il più corazzato e grosso di tutti, ama l'utilizzo dei tirapugni e delle armi contundenti.
Logan: Ex stella del football americano, che dopo un incidente durante una gara clandestina ha dovuto dire addio alla sua carriera e alla sua vita di sfarzi; si reca a Banoi per trovare un po' di pace e per sfuggire ai demoni suo passato.
Tra i quattro, Logan predilige l'uso di lame molto corte e da lancio.
Purna: E' una guardia del corpo di personaggi famosi, ha fatto parte anche della polizia, ma ha dovuto mollare a causa di pressioni da parte di personaggi altolocati stanchi della sua minuzia nelle indagini che li riguardavano. Si trova a Banoi per lavoro.
Tra i quattro lei è l'unica a essere specializzata nell'utilizzo di armi da fuoco: pistole, mitra e fucili a pompa.

 

Ambientazione e sonoro
Come per ogni gioco Horror che si rispetti, le ambientazioni e il sonoro sono fondamentali e Dead Island non fa differenza. Le location sono molto originali, liberamente esplorabili (a piedi, con mezzi a motore, o teletrasporti definiti viaggi veloci), ben realizzate e colme di particolari: abbiamo bungalow immersi nel verde, piscine colme di sangue, hotel bui e tetri dove immensi gruppi di zombie vi daranno la caccia, intere giungle da esplorare e città dove camminare per la strada, o mettersi a fare shopping, non sarà la cosa più furba da fare. Gli effetti sonori, invece, fanno percepire la presenza costante degli zombie: tra urla, grida e rumori sinistri; i nostri amici non morti non vi abbandoneranno mai. Camminando per Banoi, rimarrete molte volte abbagliati dalla sua bellezza e attirati dalla voglia di esplorarla senza pensieri, ma questa sensazione non durerà a lungo: l'isola è letteralmente invasa da migliaia e migliaia di zombie che vi potranno attaccare in ogni momento e le musiche, cosi come l'ambientazione, di Dead Island non ve lo faranno mai dimenticare.

 

Gameplay
Il sistema di gioco di Dead Island non è perfetto, perciò preferisco partire dalle cose positive per poi illustrarvi ciò che secondo me non va.
Per chi di voi ha giocato a Oblivion, o Fallout, o a Borderlands, Dead Island non dovrebbe essere troppo difficile da assimilare, ma per chi è nuovo, invece, è meglio che si faccia qualche giro di prova prima di mettersi a menare le mani. Con R1 si sferra l'attacco principale, mentre con la pressione di R2 e la levetta analogica si scorre il menù delle armi. Con L2 si sferra un attacco da corta distanza, come un calcio, per allontanare momentaneamente gli zombie. L1 è utilizzato, per mirare con le armi da fuoco, o per lanciare le proprie armi contro i nemici. Si possono scagliare tutte le armi che si hanno nel menu, a parte le pistole e affini.
Principalmente questo è un gioco d'armi bianche, si picchia da vicino, si squarta e si taglia che è un piacere e il sangue scorre a fiumi (le armi da fuoco sono rarissime, occhio alle munizioni); ma si deve fare attenzione, le armi si rompono e devono essere riparate in apposti banchi di lavoro, dove queste ultime possono essere anche potenziate e modificate. Vuoi un machete elettrico? Si può fare, tu portami i pezzi che io faccio il resto (in questo molto simile a Fallout 3).
Per quanto riguarda lo sviluppo del personaggio, uccidendo zombie e finendo missioni, secondarie e non, si riceveranno punti esperienza che lo faranno salire di livello; a ogni livello corrisponderà un punto da assegnare a una delle tante abilità, suddivise per tipologia in tre tronconi diversi per ogni protagonista, che andranno a caratterizzare il vostro alter ego. Oltre ai punti esperienza, quando ucciderete un nemico, o verrete colpiti, caricherete una barra e quando quest'ultima sarà piena potrete attivare per qualche secondo un abilità, detta FURIA, che vi darà poteri speciali; ogni personaggio ne ha una specifica: Sam B usa il suo tirapugni per farsi largo tra i nemici, Logan diventa un vero e proprio cecchino con le armi da lancio, Purna rigenera la vita e la stamina a sé e agli alleati e può anche utilizzare le armi da fuoco in mancanza di proiettili, Xian, invece, utilizza alcune mosse di karate per sbarazzarsi dei non morti in modo letale e preciso.
Come avrete sicuramente capito i combattimenti in Dead Island saranno frenetici e molto complessi. Ci saranno poi diversi tipi di zombie d'affrontare: zombie suicidi e zombie assassini saranno solo alcune tipologie del bestiario a disposizione su Banoi. A ogni nemico, quindi, la sua tattica, non si possono affrontare gli zombie tutti allo stesso modo e qui non si scherza, ci sono occasioni in cui NON si può vincere e l'unica cosa da fare è scappare. Studiare la situazione e guardare in ogni angolo con la propria pila elettrica è un must, se si vuole sopravvivere.
Purtroppo non è tutto oro quello che luccica e qualche pecca in Dead Island c'è: il vostro personaggio sarà agile come un paletto di legno, saltare su semplici gradini, o sorpassare alcuni cassonetti, si rivelerà un vero e proprio martirio e per quanto riguarda il combattimento; il sistema di puntamento è molto rozzo, per un gioco basato sulle armi bianche mi sarei aspettato qualcosa di più preciso, invece, gli attacchi in mischia sono per la maggior parte casuali e bruceranno la vostra barra della stamina in un batter d'occhio lasciandovi indifesi in mezzo a un mare di morti viventi.

 

Multyplayer
Dead Island è un gioco godibile da soli, ma se lo si vuole amare fino in fondo l'unica cosa da fare è trovare tre amici online e darci dentro con gli omicidi in compagnia. Il livello di difficoltà, difatti, gioca proprio su questo aspetto: da soli non potrete mai sconfiggere tutti gli zombie che vi verranno scagliati contro, poiché, seppur fortissimi, le vostre armi si romperanno e dovrete per forza di cose darvela a gambe. Invece, in due o più giocatori, potrete sopravvivere a situazioni, che normalmente vi avrebbero visto o in fuga o morto con la testa spappolata sull'asfalto. Potrete partecipare solo a partite create da personaggi che saranno al vostro stesso punto, o prima, nella storia e tutti i progressi che otterrete online, punti esperienza, armi e missioni svolte, rimarranno stabili nel profilo del vostro alter ego.

 

Curiosità
Nell'edizione speciale di Dead Island per Ps3, è presente una dlc scaricabile, un'arena colma di zombie da eliminare onda dopo onda, e un'arma speciale chiamata lame squarcianti.
Il trailer 'a ritroso' di Dead Island, è diventato molto famoso sul web, arrivando a contare quasi sei milioni e mezzo di contatti su YouTube.

 

Conclusione
Se amate gli zombie, lo splatter, il gioco in compagnia, il picchiare ignorante (senza pensieri), l'esplorazione libera e missioni a tonnellate. Dead Island fa per voi. Qui ci sono non morti per tutti, ve lo posso garantire.
Voto: 8,5
(Arkante)

Altri dati

Versione: PS3
Prezzo: 64,99 euro
EGI: 18+
Formato: VIDEOGIOCO
Produttore: Deep Silver
Anno di pubblicazione 2011
Lingua Software: Italiano
Codice EAN: 4020628087517
Generi: PS3, Sparatutto