Posso dormire con voi

2° classificato al concorso "Horror T-Shirt", 2017 - edizione 13

Angelo si affaccia alla camera di mamma e papà.
“Posso dormire con voi?”
“Tesoro...”
“Mamma, ti prego, ho paura!”. La voce di Angelo trema.
“Amore, non c’è niente di cui avere paura. Mamma è stanca questa sera. Domani potrai dormire qui. Promesso. Ora vai.”
Angelo riattraversa il corridoio buio, apre piano la porta di camera sua e guarda dentro.

“Che ti hanno detto?” sospira una voce dal buio.
Angelo piange e scuote la testa. “Devo stare qui.”
Il ragno enorme e peloso, accoccolato sul letto, lo guarda con i suoi quattro occhi rossi.
“E allora stenditi qui e fatti mangiare.”

Fiorenzo Foglia

Sono cresciuto meridionale a Bergamo. Sono stato un ragazzo con l’accento settentrionale in un paese del Cilento. Mia moglie mi aspettava seduta in un banco del Liceo, ma non sapevo ancora fosse lei, e siamo stati solo amici. Sono stato universitario a Napoli, a studiare Informatica e a girare per una città misteriosa e dorata, vivida e stracciona. Ci ho anche fatto un libro, “Napoli Occulta”. Lì ho rincontrato mia moglie, che si è messa a guardare i palazzi della città col naso all’insù insieme a me: questa volta sapevo che sarebbe diventata mia moglie. Vivo a Salerno e lavoro a Napoli. Ho due bambini il cui crescere è il mio invecchiare, e di questo sono contento. Ogni tanto leggo, e nel tempo sfrangiato e rimasuglio tra il sonno e il treno scrivo storie. Storie corte, storie belle. Storie ritornelle. Oppure storie storte e ritorte. Non decido io: le storie sono come i cavalli, se non sei bravo lo capiscono e vanno dove vogliono loro; ma appena posso mi esercito, salgo su una storia e mi faccio un giro.