LEgno

3° classificato al concorso "Horror T-Shirt", 2015 - edizione 11

«Mogano», disse.
Non avevo mai capito la passione di Chiara per il legno. Un gioco: se sbagliavo, era lei la padrona del letto.
Poco fa l’ho trovata seduta su un mobiletto nuovo. Ho posato la mano sul legno e ho sparato un nome. Lei ha scosso la testa.
«Faggio», ha detto, passando la sua lingua sulla mia bocca.
Adesso sono a letto: le lenzuola imbrattate di sangue, uno squarcio immondo mi attraversa il petto. Tra le nebbie della morte, intravedo il mio cuore sul comò in legno di noce: lei ha in mano una stecca appuntita.
«Frassino», dice sorridendo.

Stefano Porta