Gli inganni dell'anima

Racconto per il concorso "300 Parole Per Un Incubo", 2013 - edizione 12

Era appeso alle pareti della sua cella: i polsi sanguinanti nelle catene, i piedi nudi sul pavimento gelido. La schiena era stata spezzata dalle torture degli inquisitori. Sapeva che l’indomani avrebbero continuato fino ad ucciderlo. Giunse la notte fredda e con essa un sussurro nelle sue orecchie.
“Fallo davvero”
Le palpebre tremarono in cerca di una presenza.
“Sii ciò che vorrebbero”
Non vide nessuno ma sentì i peli del collo drizzarsi: una presenza incombeva su lui.
“Sei un demonio, vero?”
“Sìììì. E tu hai paura.”
Ignazio non lo ammise ma era vero.
“Non avrai la mia anima!”
Nel buio si accesero occhi ardenti e un odore rancido pervase la stanza.
“Morirai, lo sai? Sei davvero così innocente, Ignazio?”

Erano giorni che si chiedeva se per lui si sarebbero spalancate le porte del paradiso o dell’inferno.
“Ignazio, loro hanno ragione. Tu sei davvero mio.”
Vide gli occhi avanzare e udì passi umidi avanzare.
Non voleva vedere.
La luce lunare illuminò il suo volto.
Non poteva immaginare nulla di più crudele. Il cuore gli si squarciò dal dolore.
Il suo “nido sicuro” era violato.
Il viso pallido e gonfio d’acqua, i capelli coperti di melma e le mani rugose erano quelle di LEI.
LUI l’aveva fatta annegare e il suo sangue scorreva anche nelle vene di Ignazio: per quello era dannato. Figlio di uxoricida. E lei ora era lì a reclamare la sua anima.
“Ignazio, sei sempre stato MIO. Accettalo e non resterà impunita la tua morte.”
Dov’erano gli occhi che lo avevano cullato? Non vi ricordava lingue di fuoco.
Lei avvicinò la mano livida alla fronte insanguinata per stringere il patto.

 

All’alba gli inquisitori entrarono. Ignazio era sparito; sul pavimento, in una pozza, una vecchia annegata con sguardo atterrito a fissare il soffitto con su impresso un profilo d’angelo.

Michela Mandalari

Nata a Roma il 14/10/77, laureata in "Astrofisica e fisica dello spazio" a"La Sapienza" di Roma nel 2005.
Pubblicazioni scientifiche all'attivo:
- "An intrinsic source of reddening in the cataclysmic variable SS Cygni" S. Gaudenzi, F. Giovannelli, M. Mandalari, M. Corradini and R. Lombardi Astronomy & Astrophysics 525 A147 (2011)
- "Optical Variability of the Strong-lined and X-Ray-bright Source 1WGA J0447.9−0322" R. Nesci, M. Mandalari, S. Gaudenzi. 2007 The Astronomical Journal 133 965
Nel 2006 mi sono trasferita a Vicenza per frequentare un corso di "Energy Manger" per poi iniziare a lavorare, operando in diversi ambiti: formazione, divulgazione scientifica, sicurezza sul lavoro, proprietà intellettuale e
soprattutto nel settore del risparmio energetico. Dal 2012 ho iniziato a insegnare matematica e fisica presso istituti superiori nella provincia di Vicenza. Nel tempo libero amo leggere libri, soprattutto genere horror o fantasy, scrivere, praticare sport estremi quale arrampicata libera e speleologia.