Doxar

Racconto per il concorso "300 Parole Per Un Incubo", 2011 - edizione 10

Doxar sorrideva. L’aria bollente gli riempiva i polmoni, la inspirava con avidità. Carne affumicata, pensò sogghignando. Scavalcò un pezzo di quella che una volta era stata una casa, tirò un calcio al resto di una porta e proseguì calpestando altre macerie. Non era stato facile ottenere quei risultati.
Li aveva ammaliati con le sue promesse: ogni essere umano voleva ricchezza e salute ed era stato pronto a sacrificare tutto pur di averle. Le volevano per sé o per le persone amate. Che divertimento era stato convincerli di poter avere ciò che più desideravano in cambio di piccoli favori! E quale piacere vederli uccidersi a vicenda uno dopo l’altro, annebbiati dall’odio verso persone che nemmeno conoscevano! Si era gustato ogni istante, come in quel momento si godeva la polvere e la cenere, che ancora riempivano l’aria, e le colonne di fumo che salivano dalle rovine. In preda all’euforia alzò lo sguardo verso il cielo rosso. Oh sì, rosso. Proprio come aveva annunciato la profezia:

 

Il sangue tingerà i cieli,
il fuoco divorerà le terre e le carni.
E Tahram Ir arriverà.
Sarà accolto dal suo esercito
e le urla degli umani saranno cessate da tempo.

Le macerie lasciarono il posto a un deserto di rocce e sabbia. Si alzò un vento caldo che trascinava con sé la polvere della distruzione. Il suo sguardo ricadde sui suoi simili che avanzavano insieme a lui a centinaia, a migliaia. Avevano lottato per secoli e alcuni, come Doxar, per millenni, ma infine era giunto il momento: la fine della razza umana. Ora la terra era loro, ora erano loro i padroni. L’inferno aveva trovato la strada per raggiungere la luce ed eliminarla: un sentiero tappezzato dai desideri umani.
I demoni raggiunsero l’altare di Tahram Ir e intonarono l’inno di trionfo in suo onore.

Lucia Coluccia

Laureata in Germania in lingue romanze e tedesco come lingua straniera, lavoro oggi come insegnante di tedesco presso una scuola privata e una pubblica (in Germania). Ho pubblicato un paio di racconti, alcuni dei quali con la Delos Books (365 racconti horror per un anno, Speciale 50 racconti di Science-fiction su Writersmagazine Italia, Il magazzino dei mondi). Anche quest'anno un mio racconto è stato selezionato per 365 racconti sulla fine del mondo, mentre un altro è stato selezionato per 256k del sito Braviautori.com.