La porta

Racconto per il concorso "300 Parole Per Un Incubo", 2009 - edizione 8

Se fossi stato meno curioso ora non sarei qui a lottare cercando disperatamente di salvarmi la vita.
E’ riuscito a mettere dentro un piede mentre mi sono attardato a capire chi stava salendo le scale cantando quella strana nenia.
Non ce la faccio più.
Tra poco cederò di schianto: lui entrerà e io sarò morto.
Non lo immaginavo così il diavolo.
Non è diverso da una qualsiasi altra persona ma la sola idea della sua presenza mi terrorizza.
Sento salire l’angoscia mentre le forze mi abbandonano.
Sto spingendo con tutto il peso del mio corpo contro la porta d’ingresso di casa ma lui non molla.
Ho già urlato tutto il fiato che avevo.
Sento il pianto bloccato in gola.
Lui ghigna, il maledetto.
Non resisto più; desidero soltanto addormentarmi per sfuggire a questa drammatica lotta.
Appena il tempo di pensare che nessuno saprà come sarà successo e cedo di schianto alla porta che mi scaraventa contro il muro.
E’ fini...

Mia moglie mi sta scuotendo dicendo di calmarmi, di non gridare e di rimettermi giù.
Il cuore è un tamburo.
Mi accorgo di essere seduto sul letto con gli occhi spalancati.
Credo di avere urlato a squarciagola.
Sono fradicio di sudore ghiacciato, ma vivo.
E’ stato un incubo.
Scivolo sotto le lenzuola con una strana sensazione addosso, fastidiosi pensieri dentro.
Mi riaddormento.

 

La mattinata è stata frenetica.
Sono le undici ma mi pare sia passato un mese dall’arrivo in ufficio.
Dei sogni della notte neppure più un pensiero.
“L’ennesima e-mail di pubblicità (strano però, senza mittente)” penso mentre la apro meccanicamente.
“Questa volta ti è andata bene ma stanotte non mi sfuggirai.
Ora so come aprire la tua porta.”
Sento un freddo gelido nella schiena e avverto, terrorizzante, la sua presenza.
Il diavolo esiste davvero.

Carlo Carlotto

Sono nato a Ceva (CN) il 27 aprile 1964. Abito a Nucetto (CN). Sono direttore amministrativo e del personale di una società di telecomunicazioni. Nel 2006 un mio scritto "momentista" è stato pubblicato nel libro "Italia del mondo" (Leconte). Nel 2009 ho pubblicato il mio primo libro di poesie ("Diari e inventari" Gruppo Albatros Il Filo).