La strega di Duir

Racconto per il concorso "300 Parole Per Un Incubo", 2008 - edizione 7

Seduta davanti alla vecchia quercia Duir fu attirata dalle grida festose dei dieci bambini.
Uscì fuori. Quando la videro, impauriti, scapparono e si nascosero tutti, tranne uno.
Voltò le spalle e gridò con voce gracchiante: “tetrakis”...
Un’apertura apparve improvvisamente... Il bambino si affacciò curioso e chiamò anche gli altri.
All’interno della quercia trovarono un triangolo magico fatto di pietre e dieci caramelle che i bambini subito assaporarono avidamente.
Apparve poi un grande scivolo e con grande meraviglia sgusciarono giù dove tutto era dolce come il miele e soffice come la panna montata.
Il primo cominciò golosamente ad assaggiare tutto.
Le due bambine dietro invece entrarono in una strana stanza piena di specchi ed apparirono belle ed eleganti. Si guardarono compiaciute, vanitose ma molto invidiose una dell’altra.
Altri tre si ritrovarono in un antro. Sull’angolo in fondo c’era un sacco pieno di monete d’oro.

Gli ultimi quattro, con aria saccente, si trovarono in una grandiosa biblioteca. Assorti nella lettura non si accorsero di essere finiti in un labirinto di spine ed un grido lancinante ruppe il silenzio.
Un grosso topo ne aveva lanciato uno in aria squartandolo .Gli altri tre accorsero subito ma finirono intrappolati nella tela del ragno gigante che lì accanto aspettava pregustandosi lo spuntino.
Gli altri rimasti davanti al tesoro iniziarono a litigare fino a cadere nel pozzo.
Il loro cranio si lacerò ed il loro respiro dopo un po’ si spense.
La golosità del primo fu così tanta che i suoi denti divennero acuminati.
Azzannò le due belle bimbe sfigurandole prima con le unghie come artigli per poi ucciderle sbranandole con violenza.
Non riuscendo più ad avere controllo si sé, mangiò tanto avidamente tutto quel che trovava finché, con lo stesso cibo soffocò.
Duir chiuse la porta.

Claudia Vascotto

Diplomata in flauto traverso, partecipo da quattro anni ai seminari di ricerca vocale e teatrale con Cristina Andriani col metodo del Roy hart Theatre. Scrivo racconti e filastrocche per bambini e poesie in rima. Ho scritto alcune fiabe musicali. Saltuariamente faccio animazioni e musica con i bambini. Mi occupo del progetto educazione e musica dal 2003: l'albero della musica (www.myspace.com@l'albero della musica). Dirigo un coro di mamme. Non ho mai pubblicato un libro. Ho vinto un piccolo concorso in internet nel 2003 con un racconto. Ho scritto alcune canzoni ma non le ho mai registrate alla siae ne fatto dei cd. Sito: www.myspace.com/kenavoduir