Una terribile vendetta

Racconto per il concorso "300 Parole Per Un Incubo", 2006 - edizione 5

In una giornata come tutte le altre, nel laboratorio in cui lavorava, Katy compì i suoi soliti studi su nuovi composti.
Tornata a casa tardi, si mise subito a letto. Il mattino dopo, però, si accorse che qualcosa non andava. Andò allo specchio e si guardò, il suo corpo era diventato di un colore violaceo ricoperto di bolle. Ripensò al giorno precedente e al composto che si era cosparsa sul corpo, credendo di avere creato una nuova crema corpo.
Era disperata, ma decise di uscire subito di casa, completamente coperta, per ritornare al laboratorio per creare un antidoto. Lavorò per tutta la giornata ma non vi riuscì.
Katy non sapeva più che cosa fare, ma alla fine prese una decisione: si sarebbe recata alla festa annuale del suo laboratorio, che si sarebbe svolta il giorno seguente, e lì avrebbe rivelato tutto ai suoi amici, sperando di poter essere accettata nonostante il suo aspetto.
Il giorno seguente si recò al party e diede una mano ad un’amica a preparare il cibo e dopo si preparò psicologicamente alla rivelazione.

Giunto il momento della verità chiese l’attenzione di tutti e raccontò ciò che gli era accaduto, molti rimasero increduli altri ne furono sconvolti.
Katy si spogliò davanti ai suoi amici, che mostrarono segni di paura e disgusto, molti di loro addirittura cominciarono a ridere di lei e a prenderla in giro.
Katy però non ci rimase male, ed affermò: “Immaginavo che avreste reagito in questo modo, e per questo motivo mi ero già preparata. Avete, infatti, anche voi appena ingerito un po’ della crema che mi ha ridotto in questo stato!”.
Tutti furono ancora più sconvolti e non credendo alle sue parole continuarono a ridere, ma improvvisamente si tramutarono anche loro in mostri e smisero di divertirsi per sempre.

Claudia Chirco

Claudia Chirco nata a Palermo il 12-06-87 diplomatasi quest'anno al liceo scientifico A. Einstein. Ama molto leggere libri e manga e scrivere piccole storie.