E così
anche quest’anno mi hanno affibbiato l’insalata bianchiccia.
Eppure li avevo avvertiti che volevo preparare un bel dolce!
E poi oggi piove ed a fare la spesa non ne ho propio la forza. Tra l’altro oramai gli
scaffali sono pieni solo di cosciotti rachitici e fegati inscuriti dall’aria. Almeno
non mi sono ancora cambiata, quasi quasi esco un po’ a caccia, chissà che strappare
pupille non mi risollevi l’umore. 100 o 200 grammi in circa due ore ed avrò ancora
tempo per il parruchiere. Ma il prossimo anno, porto solo due pinte di sangue.
Dimenticata tra una nuvola e l'altra sono scivolata e caduta su un ospitale lettino in ferro battuto. Correva l'anno 1977. Anno del serpente e giorno in cui la vergine finalmente domava il leone nel grande spettacolo del circo celeste. Quel giorno e' stato l'inizio di questo mio viaggio.