Trasferimento

Racconto per il concorso "Horror T-Shirt", 2005 - edizione 2

Mario si cavò gli occhi, senza gridare. Dalle sue mani, Satana li raccolse e li mangiò.
Poi Mario si strappò la lingua e gliela offrì. E Satana divorò con avidità anche quella.
-Chi sono io?- chiese all'uomo.
-Lucifero- rispose.
Satana accese una lampada e gliela puntò contro.
-Spegnila, ti prego- gli gridò Mario.
-Non potresti vedere né parlare... sai perché invece ci riesci?
Mario pianse. -Perché è tutto nella mia mente?
-Esatto- gli rispose il dottore e uscì dalla stanza.
Fuori, altri angeli, suoi colleghi. -Che si fa?- chiesero.
-Trasferimento: Purgatorio, settore C.

Alessandro Cellamare