Diario di un sopravvissuto agli zombie

di J.L. Bourne - pagine 253 - euro 14,90 - Multiplayer.it Edizioni

Questo è il diario quotidiano della battaglia di un uomo per la sopravvivenza, la testimonianza quotidiano di chi deve sopravvivere alle prove dei non morti.
Una piaga sconosciuta dilaga sul pianeta.
I morti risorgono e, come nuova specie dominante, reclamano la Terra. Imprigionato in una tragedia planetaria il protagonista dovrà prendere decisioni fondamentali, scelte che faranno la definitiva e assoluta differenza tra la vita o l'eterna dannazione (dalla seconda di copertina).

Da qualche anno a questa parte grazie ad alcuni libri ma soprattutto al cinema, gli zombie sono tornati di moda dopo un lungo periodo di oblio. Sull'argomento sono usciti parecchi titoli, alcuni buoni altri molto meno, questa di Multiplayer diciamo che si trova a metà strada. Dal punto di vista estetico "Diario di un sopravvissuto agli zombie" è una pubblicazione perfetta, bella la copertina e davvero pregevoli i disegni che si trovano a metà libro. Invece poteva essere curato di più, a mio parere, l'editing del testo: a parte alcuni refusi, la narrazione di J.L. Bourne è fin troppo essenziale, quasi dilettantesca, non è ben chiaro se sia lo stile dell'autore o una leggerezza della traduzione.
Ma questi difetti vengono fortunamente compensati dalla trama che risulta comunque godibile e soprattutto realistica. Il dilagare dell'epidemia è inquietante e di grande atmosfera.
Voto: 6
[Alessandro Balestra]

Incipit (dall'introduzione di Z.A. Recht)
Sono da anni un fan degli zombie. Posso affermare senza problemi di aver passato più di metà della mia vita in una sorta di dipendenza da tutto ciò che avess a che fare coi morti viventi. Non era una cosa strana per me comprare libri o guardare film solo perchè contenevano nel titolo la parola "zombie". Inutile dire che, seguendo questo metodo, sono incappato in atroci delusioni (Night of the Zombies) e in alcune grandi soddisfazioni (Redneck Zombies).
Per la maggior parte non si è trattato che di pure coincidenze. Uscivo in cerca di qualcosa e inciampavo nel mio genere preferito. Non c'è niente che abbia il potere di distogliermi da quello che sto facendo come gli zombie. Detto questo, non farete fatica a capire perchè, diversi anni fa, sono sparito dalla faccia delle terra per un giorno intero.