Lupo nelle tenebre

di Nikolas Pekearo - pagine 299 - euro 4,90 - Urania Epix

Marlowe Higgins ha una maledizione.
A lui spetta la custodia della bestia; una belva assetata di sangue pronta a scatenarsi nelle notti di luna piena.
Affinché i suoi sensi di colpa non lo schiaccino e possa condurre una vita quanto più normale, Marlowe riesce a trovare il modo di indirizzare la furia dell'animale, facendogli colpire soltanto le persone meritevoli della punizione.

Nella piccola cittadina di Evelyn, in cui Marlowe si è stabilito e in cui sembra essere riuscito a instaurare una parvenza di equilibrio giunge uno spietato, quanto sanguinario e inafferrabile, assassino seriale al quale l’uomo e la bestia inizieranno a dare la caccia.
Primo romanzo, di quella che sarebbe dovuta divenire una serie, Lupo nelle tenebre, è una storia compiuta: un horror-poliziesco in cui il mito del licantropo viene raccontato con gli occhi del protagonista.
Attraverso alcuni flashback, ripercorriamo la vita, la sofferenza, sia fisica che psicologica, che deve vivere una creatura della notte suo malgrado, che cerca di convivere con quella che è oramai divenuta la sua natura.
Nonostante si intuisca sin dalle prime battute “chi-è-chi” la lettura scorre piacevole riservando non poche sorprese; in un affresco di luoghi, personaggi e situazioni altamente plausibili.
L’autore, Nikolas Pekearo, ausiliario della polizia di New York, muore nel marzo del 2007 nel corso di una sparatoria.
Voto: 7,5
[Marco Montozzi]

Incipit
Vi descrivo la scena: la luna piena era gialla e bulbosa come l’occhio spento e putrefatto di una strega che scrutasse dalle tenebre del cielo con pessime intenzioni, e un milione di minuscole stelle brillavano su Evelyn, sonnolenta cittadina del Sud. La brezza era fresca e leggera, carica del profumo di fiori e terra bagnata dopo il recente scroscio di pioggia. Mancavano solo bambini che intonassero inni, altrimenti ci sarebbe stato di che essere felici di essere vivi.